27. La psicologia degli annunci

Rédigé le 15/03/2019
Julilla Roboz (2003) Ecole Européenne Bruxelles I (Uccle), Bruxelles (Belgio)


Piace a tutti pensare che prendiamo decisioni sempre in modo razionale, specialmente quando si tratta di spendere soldi. Certo possiamo essere manipolati, e questo è l’argomento principale del lavoro di Julilla. Il cervello è pieno di pregiudizi, e alcuni inserzionisti ne approfittano e sono in grado di influenzare i nostri acquisti senza che ce ne accorgiamo.



La giovane elabora un questionario che mette le persone in situazioni analoghe alle scelte che fanno quando spendono denaro, o anche solo a esprimere condivisione per un’immagine del profilo di Facebook. Basa le domande sui pregiudizi reali riconosciuti dagli psicologi e riscontra dei risultati interessanti, corrispondenti o in contraddizione con le aspettative.



La ragazza ritiene che lo “studio” sia davvero interessante, perché rivela che possiamo essere manipolati per agire in modo completamente indifferenziato, che piaccia o no. Lo scopo dello studio non è impedire che le persone cadano in queste trappole, perché sono praticamente inevitabili, ma vuole richiamare l’attenzione su questa parte interessante della psicologia.