6. Dalla terra per la Terra

Rédigé le 15/03/2019
Fabio Luca Guzzi (2001), Mariam Mahmoud (2002) IIS G. Marconi, Tortona (AL)


Il progetto punta alla salvaguardia ambientale mediante l’utilizzo di nuovi materiali naturali che possono essere sintetizzati facilmente ed impiegati nel trattamento di acque reflue.



Mariam e Fabio creano delle pastiglie di saponite ovvero un materiale con morfologia lamellare e una superficie adsorbente molto estesa, capace dunque di sequestrare un grande quantitativo di inquinante sul suo strato esterno e nelle porosità interne. Le pastiglie si distinguono in base alla quantità di acqua impiegata nella sintesi e sono capaci di adsorbire nell’arco di circa un giorno un’elevata percentuale di molecole contaminanti.



Vengono eseguite prove di contatto tra i pellet di saponite e altri materiali adsorbenti reperibili in natura come la bentonite con una soluzione di rodamina B presa come modello di inquinante standard. Si possono così misurare le concentrazioni adsorbite con una semplice spettroscopia UV visibile grazie alla natura colorata della soluzione campione.



I risultati evidenziano che le saponiti sintetizzate hanno una percentuale adsorbente molto superiore ad altri materiali esaminati e, poiché una delle maggiori fonti di inquinamento proviene dall’industria, i due giovani propongono di valutare l’applicazione in tale settore; infatti grazie ad un investimento relativamente poco oneroso a livello economico ed energetico, l’utilizzo di questi pellet può risultare un ottimo motivo per incominciare ad incamminarci verso un mondo più pulito grazie alle numerose risorse che ci mette a disposizione la Terra.