11. B.A.T. - Blind Assist Technology

Rédigé le 15/03/2019
Sergiu Gonta (2000), Gianfranco Antonioli (2000) Istituto Superiore Ascanio Sobrero, Casale Monferrato (AL)


B.A.T. è un’applicazione ideata e sviluppata al fine di aiutare persone ipovedenti e non vedenti ad orientarsi senza servirsi del classico bastone.




Tutti i dati raccolti dai sensori vengono rielaborati da un sistema a microcontrollore programmabile e open source chiamato Arduino, che seguendo l’algoritmo programmato da Gianfranco e Sergiu, trasforma le letture in segnali udibili che vengono riprodotti con un paio di cuffie auricolari indossate dall’utente.



Il sistema è composto da un occhiale dotato di 4 sensori sonar, 3 anteriori (i laterali rivolti orizzontalmente e il centrale rivolto verso il basso) e uno posteriore anch’esso rivolto verso il basso, in grado di percepire ostacoli di fronte alla persona che li indossa, fino ad una distanza di 3 metri. I due sensori rivolti verso il basso lavorano interpolati, in modo da compensare le letture effettuate per poter rimuovere l’errore causato dall’inclinazione della testa. Essi permettono di rilevare piccoli ostacoli, buche e/o scalini.